La prima visita dall’ortodontista è un momento importante per la salute della bocca e dell’organismo del bambino.
Prevenire eventuali problemi dentali o parodontali e individuarli tempestivamente per agire sul loro nascere è fondamentale per mantenere in salute i nostri piccoli ed evitare eventuali trattamenti più invasivi in seguito.
A che età la prima visita dall’ortodontista?
Occorre aspettare che cadano tutti i denti per fissare il primo appuntamento dall’ortodontista? Assolutamente no!
Il primo controllo andrebbe effettuato a partire già dai 5 anni, al fine di correggere eventuali problematiche comuni tra cui, ad esempio, malocclusioni o mancanza di spazio per ospitare correttamente i denti.
Verificare già in età prescolare che la bocca sia in salute e non ci sia sovraffollamento nella dentatura consente di individuare ab origine eventuali patologie legate a problemi dentali o di errato allineamento delle arcate, e di tracciare già una possibile terapia e una linea d’intervento da seguire a breve, medio e lungo termine per correggere eventuali criticità, senza che si trasformino in problemi di più difficile risoluzione con il passare degli anni.
Gli apparecchi ortodontici per i bambini
Non solo “raddrizzare i denti”, che è un obiettivo da raggiungere una volta cresciuti i denti permanenti: l’ortodontista agisce proprio in fase di crescita per risolvere alcune problematiche legate alle strutture ossee (ad esempio denti grossi, palato stretto, malocclusioni o altro), nella fascia d’età tra i 5 agli 11 anni, con apparecchi ortodontici appositi.
Questo tipo di apparecchio, solitamente mobile funzionale, consente di correggere la parte scheletrica e richiede esclusivamente educazione e buona crescita psicologica del bambino, potendo essere tollerato senza nessuna difficoltà.
