Il controllo del sorriso? Sempre più tridimensionale!
Sorridere è una forma di comunicazione con quale esprimiamo sensazioni, stati d’animo ed emozioni. Avere quindi un bel sorriso è un diritto di ciascuno individuo che deve essere sempre garantito. Può a volte capitare che sia necessario intervenire con delle terapie specifiche per modificare eventuali malocclusioni. Quest’ultime possiamo definirle come una condizione patologica che si verifica quando non c’è un corretto e fisiologico combaciamento tra i denti delle due arcate. Lo specialista medico che può intervenire per correggerle è l’ortodonzista che sempre più può ricorrere alle nuove tecnologie. Il controllo tridimensionale dei denti e della bocca è infatti una realtà consolidata e sempre più importante .
“Il sorriso non può essere osservato solo in formato bidimensionale perché possiede anche profondità, luminosità ed è influenzato dalla disposizione dei denti e dalla loro inclinazione in base alle quali cambia il risultato estetico e anche la stabilità dei risultati – afferma il dott. Giuliano Maino, Presidente Nazionale della Società Italiana di Ortodonzia (SIDO) -. Per visualizzare difetti, malocclusioni e altre problematiche è assolutamente necessario un controllo approfondito. Noi specialisti abbiamo già a disposizione nuove tecnologie per poter avere una visione tridimensionale grazie alla tecnologia digitale e ad appositi software che ci permettono di visualizzare il risultato della nostra terapia. Una delle nuove frontiere è rappresentata dalla fotografia tridimensionale che con o senza utilizzo di programmi informatici di elaborazione dati permette di ottenere immagini precise e soprattutto. E’ una pratica clinica adatta a tutti i pazienti, sia quelli giovani che gli adulti, e la preparazione dei nostri specialisti rende il nostro Paese all’avanguardia in Europa”.
L’ortodontista è la figura specialistica a cui rivolgersi per una visita di controllo approfondita che possa verificare (e poi correggere) eventuali problemi.